Trovare la giusta formazione continua
Se si trova su questa pagina, probabilmente ha già un concreto obiettivo di formazione per il suo prossimo futuro. Forse ha già anche individuato alcuni corsi interessanti nella nostra banca dati. Prima di prendere una decisione, è tuttavia consigliabile informarsi in maniera dettagliata sulle singole offerte formative. Questa pagina offre una pratica funzione di confronto: scelga i corsi di suo interesse e li salvi nella lista dei preferiti; li potrà quindi comodamente confrontare e stabilire quale più corrisponde alle sue aspettative.
Criteri di selezione
Non è affatto facile valutare un corso soltanto in base a una breve descrizione. Il modo in cui è presentato fornisce tuttavia già importanti indicazioni su quanto aspettarsi dall’ente erogatore. Nella documentazione di presentazione sono contenute tutte le informazioni di rilevo? Sono formulate chiaramente? La trasparenza dell’informazione è un importante criterio di qualità!
La documentazione di presentazione di un corso dovrebbe contenere le seguenti informazioni:
- Obiettivi formativi: quali conoscenze e competenze si ottengono al termine della formazione? Dove sono applicabili?
- Pubblico di riferimento e condizioni di ammissione: quali requisiti occorre già possedere? Qual è il numero massimo di partecipanti?
- Metodi operativi: in quale modo si lavora nel corso? Si fa uso anche dell’e-learning? Occorre un determinato equipaggiamento tecnico?
- Durata: quanto tempo occorre complessivamente dedicare al corso (frequenza effettiva e studio per conto proprio)?
- Costi: oltre al costo del corso ci sono costi accessori, p. es. per materiali didattici, tasse d’esame o escursioni?
- Titolo: di quali qualificazioni tecniche e didattiche dispone il personale insegnante?
- Formatori: quali sono le qualifiche professionale e didattiche dei formatori?
- Qualità: l’ente erogatore come garantisce la qualità delle sue offerte formative? Dispone di un label di qualità?
- Condizioni generali: l’intero importo deve essere versato in anticipo? Cosa succede se si abbandona il corso o addirittura nemmeno lo si inizia? Legga attentamente anche le clausole scritte in caratteri minuscoli.
Se mancano informazioni importanti, prima di iscriversi, le chieda direttamente all’ente erogatore. Soprattutto in caso di formazioni continue particolarmente lunghe o costose si raccomanda di richiedere referenze da parte di partecipanti a edizioni precedenti e di fissare un colloquio con il/la responsabile della formazione. Se l’ente erogatore non dovesse fornire le referenze richieste o dovesse negarsi a un colloquio occorre essere particolarmente cauti.
Chiarire le finalità
Prima di iscrivervi a un corso dovrebbe avere ben chiari i suoi scopi e i suoi bisogni. Quali sono le sue priorità nel lavoro, nella famiglia e nel tempo libero? Frequentare un determinato corso è il modo giusto per soddisfare i suoi obiettivi formativi? Quanto denaro e quanto tempo è disposto a investirvi? Sia realistico. Se ha impegni familiari, prima di intraprendere una formazione particolarmente impegnativa, dovrebbe discuterne con i suoi congiunti. Sono disposti a sostenerla nel suo percorso? Lo stesso vale per le formazioni continue professionali: ne parli con il suo datore di lavoro, informandosi in particolare sulla possibilità di frequentare le attività formative durante l’orario lavorativo nonché di ricevere un sostegno finanziario (vedi anche finanziamento)
Consulenza
Se intende intraprendere una formazione continua particolarmente lunga è consigliabile fare il punto della sua situazione parlandone con un/una consulente. A questo riguardo i punti di contatto adeguati sono gli Uffici cantonali d’orientamento professionale e di carriera o i Centri di informazione professionale presenti nelle maggiori città.
Per più informazioni: Orientamento professionale
Label di qualità
Presti attenzione a come l’ente erogatore assicura la qualità della propria offerta formativa. Gli enti che dispongono di un label di qualità ne fanno di norma menzione nella documentazione di presentazione del corso. Il label più importante nel settore della formazione continua è eduQua; altri label quali ISO, SVOAM, Q2E o EFQM sono ugualmente riconosciuti a livello nazionale e internazionale, per quanto siano meno diffusi nel campo della formazione continua.
Gli enti erogatori che dispongono di un label di qualità sono accreditati presso un ente ufficiale. Quali aspetti vengono valutati e cosa è effettivamente certificato dipende dallo specifico label. I label si riferiscono nella sostanza al modo di lavorare dell’erogatore, non possono tuttavia garantire la qualità di ogni singolo corso: non vi si affidi ciecamente.
Presti inoltre attenzione al fatto che non tutte le forme di garanzia della qualità sono dotate di un marchio ufficiale, né ogni ente erogatore ne ha bisogno. Ciò che è importante è che l’ente erogatore verifichi e sviluppi regolarmente la qualità della propria offerta formativa.
Per più informazioni:
Federazione svizzera per la formazione continua FSEA
eduQua
Il label di qualità eduQua è stato appositamente sviluppato per gli enti che operano nel campo della formazione continua e tiene pertanto in considerazione le loro specifiche caratteristiche di qualità. Oltre 1000 enti hanno già ottenuto il label eduQua. Fra gli altri aspetti, vengono valutati i programmi e le informazioni relative ai corsi, nonché le qualificazioni dei formatori. In questo modo viene garantito che l’erogatore sia un ente serio, e che verifichi e sviluppi regolarmente la propria offerta formativa. Lo stesso vale per tutti gli altri label riconosciuti, che si concentrano tuttavia più sui processi organizzativi che sull’offerta formativa in sé.
Per più informazioni:
eduQua
enti di certificazione
Check-list per i partecipanti ai corsi
Questioni legali
In Svizzera il diritto alla formazione continua non è previsto, né la legge sulla formazione continua in vigore dal gennaio 2017 prevede alcun diritto individuale a un sostegno finanziario. La legge si rivolge in primo luogo alla Confederazione, ai Cantoni e agli enti erogatori.
Chi è in un rapporto di impiego, se la formazione che intende seguire è in stretta relazione con la propria attività lavorativa, ha buone chance di ottenere un sostegno finanziario da parte della propria azienda. Secondo l’Ufficio federale di statistica circa il 90% dei datori di lavoro sostiene la formazione continua dei propri collaboratori. Molte imprese dispongono di un apposito regolamento; anche alcuni contratti collettivi di lavoro (CCL) contengono norme relative alla formazione continua.
Nel caso in cui sia il datore di lavoro a obbligarla a seguire una formazione continua, questi deve coprirne interamente i costi e acconsentire allo svolgimento delle attività formative durante l’orario lavorativo.
Ulteriori questioni legali possono sorgere se, dopo averlo iniziato, decide di abbandonare un corso oppure se si rende conto che la formazione non corrisponde alle sue aspettative. Si raccomanda di informarsi in anticipo su quali disposizioni si applichino in caso di abbandono. In generale, la partecipazione a un corso è comunque regolata da un contratto che può essere disdetto come qualsiasi altro contratto.
In caso di dubbi è consigliabile contattare un servizio di consulenza legale. Oltre alla consulenza personale troverà qui dell’utile materiale informativo.